Uno studio condotto dal dr.Magnus Hogstrom e da alcuni colleghi dell’University Umea in Svezia, dimostrerebbe come la presenza elevata di acidi grassi Omega-3 nel sangue di soggetti adolescenti sarebbe contestuale ad un più alta densità ossea rispetto ai coetanei la cui presenza di Omega-3 nel sangue è da ritenersi nella normalità. Una maggiore densità ossea da giovani potrebbe preservare in età adulta da malattia come l’osteoporosi. Per giungere a tale ipotesi i ricercatori hanno seguito 78 giovani di età compresa tra i 16 e i 24 anni misurando la densità ossea degli stessi in tre diversi step di crescita e verificando i livelli di acidi grassi nel sangue all’età di 22 anni. Livelli elevati di acidi grassi omega-3, specialmente DHA (acido Docosaesaenoico), hanno avuto corrispondenza con una maggiore densità ossea. Altresì hanno avuto corrispondenza con una maggiore densità ossea della spina dorsale nei ragazzi con età compresa tra i 16 e i 22 anni. Sebbene lo studio fornisca dati inconfutabili, gli stessi ricercatori ammettono che sarà ancora necessario approfondire l’argomento.
Gli acidi grassi Omega-3 sviluppano la resistenza ossea dei giovani
24/03/20070
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