Oggi giorno per chi necessita di una trasfusione di sangue è necessario trovare un donatore che abbia il medesimo gruppo sanguigno o che abbia come gruppo lo zero universale. La rivista Nature Biotechnology prospetta invece una soluzione diversa. Un lavoro di Henrik Clausen dell’Università di Copenagen dimostrerebbe, infatti, che grazie a opportuni enzimi di origine batterica è possibile convertire i gruppi sanguigni A, B, AB a gruppo 0 universale. Convertire il sangue A, B, AB in gruppo zero porterebbe quindi ad una aumentata disponibilità di sangue che, tra l’altro, scongiurerebbe di incorrere in errori di trasfusione tra un gruppo e l’altro. Gli scienziati hanno isolato una famiglia di enzimi batterici (dai microrganismi Elizabethkingia meningosepticum e Bacteroides fragilis) del gruppo delle glicosidasi che permettono di rimuovere antigeni A e B dalla superficie dei globuli rossi, rendendoli di fatto del gruppo 0. Il team danese sta lavorando in simbiosi con un’azienda del Massachusetts, la ZymeQuest, per testare se il sangue così prodotto risulta altrettanto efficace e sicuro.
Addio trasfusioni, presto sarà possibile donare sangue da qualunque gruppo sanguigno
03/04/20070
Related Articles
12/11/20130
L’urina delle pecore diventa carburante per auto ed elettrica per la casa
Ad Alghero, in Sardegna, in occasione di un convegno-mostra di Legambiente sulle innovazioni verdi, è stata presentata un’innovativa soluzione per produrre carburante ecologico a partire dall’urina delle pecore. Con tale sistema, il risparmio su un’a
Read More
09/04/20081
Ricercatori producono benzina verde dagli alberi di pioppo e da una graminacea
Il professor George Huber della University of Massachusetts-Amherst (UMass) e gli studenti Torren Carlson e Tushar Vispute hanno pubblicato un articolo sul magazine Chemistry & Sustainability del 7 aprile, in cui affermano di aver dato vita ad un pro
Read More
16/06/20110
Troppa TV favorisce diabete e malattie cardiache
Un nuovo studio condotto presso la Harvard School of Public Health ha messo in evidenza il legame tra la visione prolungata della TV e la comparsa di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari e, finanche, la morte prematura. Gli europei spendono in
Read More
Comment here