Scienziati della Stanford University hanno messo a punto un dispositivo in grado di ridurre notevolmente il tessuto cicatriziale dovuto alle incisioni chirurgihe. In seguito a una sutura, il tessuto circostante tende a convogliare verso i punti di sutura, creando una sorta di addensamento del tessuto. La nuova tecnica, tende a ridurre la tensione che spinge la pelle verso i punti di sutura, riducendo drasticamente la formazione di cicatrici. “Ho iniziato a lavorare su questo progetto venti anni fa, quando ero stagista presso il Massachusetts General Hospital”, ha dichiarato Geoffrey Gurtner, uno degli autori dello studio e professore associato di chirurgia. “Ho capito subito che non avremmo mai potuto risolvere il problema delle cicatrici con gli attuali strumenti e tecniche chirurgiche”. I ricercatori pensano che la nuova medicazione potrà essere utilizzata non solo per ridurre le cicatrici da incisioni, ma anche per “riparare” le cicatrici create da precedenti operazioni chirurgiche. Per effettuare i test, sono stati impiegati dei suini, la cui pelle è molto simile a quella degli umani. Si è quindi appurato che la nuova tecnica, permette di ridurre un’area di cicatrici causate da un’incisione di circa 1 pollice, di ben sei volte. Ora si passera a una seconda fase che prevede il test su un campione di essere umani. Fonte e approfondimenti
Nuova tecnica permette di ridurre drasticamente le cicatrici chirurgiche
24/05/20110
Related tags :
chirurgia cicatrici incisione laboratorio Ricerca ridurre cicatrici
Related Articles
05/03/20150
Mandibola fossile di 2,8 milioni potrebbe appartenere al più antico antenato dell’uomo
Un fossile parziale di mandibola inferiore, con tanto di denti accora annessi, noto come reperto LD 350-1, è stato scoperto nell'area di Ledi-Geraru, nella regione di Afar dell'Etiopia. Il fossile, presumibilmente di Homo habilis, potrebbe appartener
Read More
25/02/20090
Denti cariati? Niente paura un gene potrà “ripararli”
Uno studio pubblicato sul magazine Proceedings of the National Academy of Sciences, e guidato dalla prof.ssa Chrissa Kioussi della Oregon State University, fa luce su come avviene la crescita dello smalto dei denti. Il team di ricercatori è infatti r
Read More
31/10/20070
L’ipertensione nei bimbi obesi strettamente legata al tempo che si trascorre davanti la TV
Ricercatori dell’Università della California e del South Alabama hanno mostrato i dati di una ricerca che evidenziato che il passare diverse ore davanti al televisore non è solo causa di una maggiore incidenza di obesità nei ragazzi ma è anche strett
Read More
Comment here